Consigli di lettura per l'estate! - Le novità di quest'anno a febbraio!

 

       

IL CATALOGO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO TRENTINO

clicca il pulsante sotto per accedere powered by Alma/Primo Media Library Online Museo Alto Garda Sceglilibro Family in Trentino Emas  

Continuiamio questa rubrica con dei libri consigliati tra le novità di febbraio 2025.

Le "categorie" sono:

Bambini: n°1;

Ragazzi: narrativa per ragazzi (3), fumetti (2) e narrativa per giovani adulti (2);

Adulti: saggistica (3), benessere (1), narrativa (3), fumetti/graphic novel (2), narrativa gialla (3), poesia (1) e film (1).

 

BAMBINI:

TITOLO: Seguimi in fattoria

COLLOCAZIONE: RPR 944

“Seguimi in fattoria” è un libro dolce e colorato pensato per i più piccoli, che invita i bambini a scoprire il magico mondo della fattoria con i personaggi Disney. Pagine semplici e illustrazioni vivaci accompagnano i piccoli lettori in un viaggio giocoso tra animali, suoni e colori della vita rurale.
Attraverso un linguaggio chiaro e immagini rassicuranti, il libro stimola la curiosità e l’apprendimento sensoriale, favorendo lo sviluppo della percezione e dell’osservazione. Ogni pagina è un invito a esplorare e imparare, toccando con mano la realtà della fattoria, dai campi agli animali domestici.
La collana Disney Baby offre così un’esperienza educativa e divertente, perfetta per le prime letture e per momenti di gioco condiviso con genitori e caregiver.

Perché sfogliarlo?
- Per avvicinare i bambini al mondo della natura in modo semplice e giocoso;
- Per stimolare l’apprendimento attraverso immagini e parole facili;
- Per godere di un libro curato e colorato, ideale per la prima infanzia;
- Per condividere momenti di lettura e scoperta insieme ai personaggi Disney Baby.

“Seguimi in fattoria” è un piccolo tesoro per i più piccoli, un invito a scoprire e amare la natura con leggerezza e allegria.

 

NARRATIVA RAGAZZI:

TITOLO: Laggiù: dietro a 1000 porte chiuse

AUTORE: Luca Azzolini

COLLOCAZIONE: RN AZZ 10

“Laggiù: dietro 1000 a porte chiuse” è un reportage narrativo intenso e coinvolgente che ci conduce nel cuore di realtà spesso ignorate o invisibili. Luca Azzolini apre uno squarcio sulle vite che si celano “dietro mille porte chiuse”, rivelando storie di fragilità, resistenza e umanità nascosta.
Attraverso una scrittura diretta e partecipata, il libro racconta incontri, volti e storie di persone che affrontano marginalità, povertà e solitudine, ma che conservano la forza di sperare e di lottare. Non c’è retorica: Azzolini racconta senza filtri, con rispetto e profondità, restituendo dignità e voce a chi troppo spesso viene dimenticato.
Il testo diventa così un invito a guardare “laggiù” con occhi nuovi, a riconoscere che dietro ogni porta chiusa c’è un mondo complesso e vivo, fatto di storie che meritano ascolto.

Perché leggerlo?
- Per un racconto umano e autentico sulle marginalità sociali;
- Per una scrittura che unisce empatia e rigore giornalistico;
- Per scoprire realtà poco note ma cruciali per comprendere il nostro tempo;
- Perché è un libro che apre lo sguardo e sollecita una presa di coscienza.

“Laggiù: dietro a 1000 porte chiuse” è un viaggio dentro storie di vita che spesso restano invisibili, un richiamo a non voltare lo sguardo.

 

TITOLO: L'isola di Medusa

AUTORE: Marco Marmeggi

COLLOCAZIONE: RN MARM 2

“L’isola di Medusa” è un romanzo avventuroso e suggestivo che mescola mistero, mito e riflessione. Marco Marmeggi conduce il lettore in un viaggio intenso su un’isola sospesa tra realtà e leggenda, dove il passato antico si intreccia con i conflitti del presente.
La narrazione segue personaggi che si confrontano con segreti nascosti e forze oscure, in un ambiente ricco di simboli e atmosfere cariche di tensione. L’isola diventa così spazio di sfida e scoperta, ma anche di isolamento e confronto con se stessi.
Lo stile di Marmeggi è vivido e coinvolgente, capace di evocare immagini forti e di tenere alta la suspense. “L’isola di Medusa” è una lettura che affascina chi ama le storie dense di significato, dove il mito diventa chiave per esplorare temi universali come il coraggio, la verità e la libertà.

Perché leggerlo?
- Per un’avventura ricca di mistero e simbologia;
- Per un’ambientazione unica, tra mito e realtà;
- Per una narrazione che unisce azione e riflessione;
- Per una scrittura intensa, capace di catturare l’immaginazione.

“L’isola di Medusa” è un invito a immergersi in un mondo enigmatico, dove ogni passo può rivelare un segreto o trasformare un destino.

 

TITOLO: Un piccolo gioco crudele

AUTORE: Guido Quarzo

COLLOCAZIONE: RN QUAR 18

 “Un piccolo gioco crudele” è un thriller psicologico avvincente e raffinato, che ci immerge nelle pieghe più oscure della mente umana. Guido Quarzo costruisce una trama serrata, fatta di tensione crescente e colpi di scena, in cui il confine tra vittima e carnefice diventa sempre più sottile.
La storia segue personaggi complessi, segnati da segreti, ambiguità e desideri nascosti. Ogni loro mossa è un passo in un gioco pericoloso, dove la fiducia si sfalda e la verità si nasconde dietro menzogne abilmente tessute. L’autore sa tenere il lettore con il fiato sospeso, dosando suspense e introspezione con grande maestria.
La scrittura di Quarzo è precisa, coinvolgente, capace di rivelare la psicologia dei protagonisti senza mai cedere a facili stereotipi. “Un piccolo gioco crudele” è una lettura che stimola la mente e scuote le emozioni.

Perché leggere questo thriller per ragazzi?
- Per un thriller che unisce suspense e analisi psicologica;
- Per personaggi ben costruiti, ambigui e affascinanti;
- Per una narrazione che tiene alta la tensione fino all’ultima pagina;
- Per uno stile narrativo elegante e incisivo.

“Un piccolo gioco crudele” è un invito a immergersi in un labirinto di emozioni oscure e verità nascoste, dove ogni scelta può cambiare il destino.

 

FUMETTI PER RAGAZZI:

TITOLO: Ladra

AUTRICE: Lucie Bryon

COLLOCAZIONE: R NC BRY 1

“Ladra” di Lucie Bryon è un graphic novel intenso e coinvolgente, che racconta una storia di perdita, sopravvivenza e identità attraverso il linguaggio potente delle immagini e delle parole. Con uno stile grafico essenziale ma evocativo, Bryon costruisce un racconto che si muove tra silenzi e urla, tra memoria e presente.
La protagonista è una ragazza che si sente “ladra” non solo per ciò che ha perso, ma per ciò che ha dovuto prendere per andare avanti. La narrazione esplora temi universali come la fragilità, il senso di appartenenza e la ricerca di sé, ma lo fa con una sensibilità rara, capace di trasformare il dolore in forza.
Le tavole di Bryon sono cariche di atmosfera, giocano con luci e ombre, e accompagnano il lettore in un viaggio emotivo che parla di ferite invisibili e di resilienza. “Ladra” non è solo una storia personale: è un invito a riflettere su ciò che significa perdere e ritrovarsi, su come ogni perdita possa diventare un nuovo inizio.

Perché leggere questo fumetto?
- Per un fumetto che unisce forza visiva e profondità emotiva;
- Per una protagonista autentica e complessa, lontana dagli stereotipi;
- Per un racconto che parla di dolore senza lasciarsi andare alla disperazione;
- Perché il disegno e la narrazione si intrecciano in modo delicato e potente.

“Ladra” è un viaggio grafico e narrativo che resta nel cuore, una storia di chi si sente perso ma cerca la propria strada.

 

TITOLO: Vite sospese

AUTRICE: testi e disegni di Isabella Di Leo

COLLOCAZIONE: R NC DIL 1

“Vite sospese” è una graphic novel delicata e potente, dove Isabella Di Leo intreccia immagini e parole per raccontare storie di fragilità, attesa e speranza. Con un tratto essenziale e poetico, Di Leo dà voce a personaggi sospesi tra presente e passato, tra desiderio di normalità e il peso di una realtà difficile.
Le tavole sono un mosaico di emozioni: ogni disegno, ogni dialogo, esplora le tensioni invisibili che attraversano le vite dei protagonisti, segnate da perdite, scelte difficili e momenti di bellezza fragile. La narrazione grafica diventa così un invito a guardare dentro quelle “vite sospese”, a riconoscere il valore della resilienza umana.
Isabella Di Leo coniuga sensibilità artistica e profondità umana, offrendo un’esperienza di lettura che resta impressa, grazie a un equilibrio sapiente tra silenzi e racconti intensi.

Perché leggerlo e ammirarne i disegni?
- Per un fumetto che racconta l’umano con delicatezza e forza;
- Per scoprire una narrazione visiva capace di emozionare senza esagerazioni;
- Perché parla di attesa, di speranza e della complessità delle vite spesso invisibili;
- Per un equilibrio raffinato tra arte e racconto.

“Vite sospese” è un viaggio intimo dentro storie che parlano al cuore e alla mente, una lettura per chi cerca emozioni autentiche e riflessioni profonde.

 

NARRATIVA GIOVANI ADULTI:

TITOLO: Canzoni funebri per ragazze quasi morte

AUTRICE: Cherie Dimanline con traduzione di Alba Mantovani

COLLOCAZIONE: GN DIMA 1

“Canzoni funebri per ragazze quasi morte” è un romanzo oscuro e magnetico, in cui il dolore si mescola alla magia e la memoria diventa una maledizione. Cherie Dimaline, già acclamata per la sua scrittura intensa e visionaria, ci regala una storia che parla di trauma, desiderio e sopravvivenza, con la voce potente di chi conosce il confine sottile tra vita e sparizione.
La protagonista è una ragazza indigena che vive ai margini — di una città, di una famiglia, di sé stessa. Sopravvissuta a qualcosa che non riesce a dimenticare, si ritrova a fare i conti con apparizioni, presenze e una voce che la chiama da un’altra parte. Le “canzoni funebri” del titolo non sono solo lamenti, ma invocazioni, storie da ricordare per non sparire.
Dimaline scrive con una lingua densa, lirica e tagliente. La traduzione di Alba Mantovani restituisce intatta questa forza, accompagnando il lettore in un territorio narrativo dove il realismo si intreccia al soprannaturale, e il corpo femminile diventa campo di battaglia, di resistenza, di potere.

Perché leggerlo?
- Per una storia forte e inedita che parla di violenza, identità e guarigione;
- Per scoprire una voce indigena contemporanea che sfida ogni stereotipo;
- Perché è un romanzo che scuote, emoziona, e resta sotto pelle;
- Per una scrittura poetica, ruvida e intensa, capace di evocare fantasmi reali.

“Canzoni funebri per ragazze quasi morte” è una discesa nella parte più profonda dell’anima — dove si sopravvive raccontando. Un libro per chi cerca storie che fanno male, ma anche bene.

 

TITOLO: Trovami dove l'alba fiorisce

AUTRICE: Rita Nardi

COLLOCAZIONE: GN NAR 3

“Trovami dove l’alba fiorisce” è un romanzo intenso e delicato, che racconta l’amore nei suoi momenti più fragili e più forti. Rita Nardi, con una scrittura limpida e vibrante, dà voce a una generazione che cerca risposte tra il dolore, la crescita e il bisogno profondo di essere visti, amati, accolti.
La storia segue due giovani anime ferite che si incontrano quando tutto sembra perduto. Lui si nasconde dietro muri alzati per proteggersi dal passato. Lei cerca un senso tra le crepe dell’esistenza. Insieme imparano a riconoscere la bellezza nei gesti semplici, nei silenzi condivisi, nelle albe che fioriscono dopo notti lunghe e buie.
Nardi non indulge nel sentimentalismo: racconta emozioni vere, imperfette, fatte di paure e tentativi. Il dolore non è spettacolarizzato, ma attraversato con rispetto. L’amore non è salvezza facile, ma possibilità. E ogni pagina si muove tra introspezione e tenerezza, con uno stile che parla direttamente al cuore.

Perché leggere questo romanzo?
- Per una storia che tocca temi profondi con autenticità e delicatezza;
- Per ritrovare l’eco di emozioni vere, raccontate senza filtri;
- Perché parla di rinascita e amore senza idealizzazioni, ma con speranza;
- Per una scrittura empatica, giovane e sincera, che dà voce a chi spesso resta in silenzio.

“Trovami dove l’alba fiorisce” è un romanzo che accompagna, consola e lascia una traccia luminosa. Una lettura per chi crede che anche nel dolore possa nascere qualcosa di bello.

 

SAGGISTICA ADULTI:

TITOLO: Teoria e pratica della non-violenza

AUTORE: Gandhi con la prefazione di Giorgio Montefoschi

COLLOCAZIONE: 303.6 GAN 1

“Teoria e pratica della non-violenza” non è solo un saggio: è un manifesto etico e politico. In questa raccolta di scritti, Gandhi ci guida dentro il cuore pulsante della ahimsa — la non-violenza — non come ideale astratto, ma come metodo di azione concreta, quotidiana, rivoluzionaria.
Con lucidità e rigore, il Mahatma riflette su giustizia, libertà, religione e responsabilità civile. Le sue parole — nette, disarmanti, spesso scomode — non predicano ma sfidano. Chi siamo, quando rifiutiamo la vendetta? Come si resiste senza odiare? In tempi segnati da violenza e polarizzazione, questo testo resta una bussola morale di straordinaria attualità.
La prefazione di Giorgio Montefoschi incornicia l’opera con chiarezza: Gandhi non è un santo, ma un uomo che ha scelto di lottare senza colpire. Le sue riflessioni ci invitano a un percorso difficile ma necessario: cambiare il mondo senza imitarne la brutalità.

Perché leggere questo saggio?
- Per scoprire la non-violenza come pratica concreta di giustizia;
- Per conoscere il pensiero autentico di Gandhi, senza retorica;
- Per riflettere sul potere trasformativo della disobbedienza civile;
- Perché oggi, più che mai, serve il coraggio di non fare del male.

“Teoria e pratica della non-violenza” è una lettura breve ma profonda. Un richiamo attuale alla forza della coscienza.

 

TITOLO: I have a dream: Martin Luther King, John F. Kennedy, Yitzhak Rabin, Yassir Arafat e altri grandi uomini del Novecento 

AUTORE: a cura di David Bidussa con la prefazione di Franco Cordelli

COLLOCAZIONE: 320.011 IHA 1

“I have a dream” è un’antologia potente di parole pubbliche — discorsi che hanno segnato il Novecento, scolpito coscienze, cambiato direzioni politiche. Curata da David Bidussa e introdotta da Franco Cordelli, questa raccolta dà voce a leader che hanno saputo parlare al cuore di intere generazioni: Martin Luther King, John F. Kennedy, Yitzhak Rabin, Yasser Arafat, tra gli altri.
Non sono semplici testi da rileggere: sono atti di fede nella parola come azione, nella voce come strumento di libertà. Ogni discorso, scelto con rigore, è figlio di un momento di crisi, di svolta, di speranza. In ognuno c’è una visione di futuro, ma anche il coraggio di nominarne il prezzo.
King che sogna un’America giusta; Kennedy che sfida la paura con razionalità e fiducia democratica; Rabin che parla di pace in mezzo al rumore delle armi. Le parole raccolte da Bidussa non consolano: interpellano. Chiedono al lettore da che parte stare, oggi, di fronte a nuovi conflitti e vecchi fantasmi.

Perché leggere questa antologia?
- Per ascoltare le voci autentiche di chi ha fatto la Storia;
- Per riscoprire la forza civile del discorso pubblico;
- Per riflettere su leadership, coraggio e responsabilità collettiva;
- Perché oggi, più che mai, abbiamo bisogno di parole che uniscano, non che dividano.

“I have a dream” è un viaggio dentro il secolo della parola che guida e illumina. Un libro da leggere, da ascoltare, da ricordare.

* liberatevi dalla schiavitù mentale / solo noi stessi possiamo liberare le nostre menti / non temere l’energia atomica / perché nessuno può fermare il tempo.
Bob Marley, Redemption Song (canto di redenzione)

 

TITOLO: Resistenza : col fucile in spalla per la riconquista della libertà

AUTORE: Pino Casamassima

COLLOCAZIONE: 320.53 CAS 1

“Resistenza” di Pino Casamassima è un racconto asciutto e necessario, che ricostruisce, senza retorica, la lotta armata contro il fascismo e l’occupazione nazista. Un libro che restituisce volti, scelte, nomi — e non solo simboli — di uomini e donne che, “col fucile in spalla”, hanno affrontato la guerra per riconquistare la libertà.
Casamassima unisce rigore storico e ritmo narrativo, componendo un mosaico di episodi concreti: dai monti dell’Appennino alle periferie urbane, dalle prime bande armate ai grandi scioperi del Nord. La Resistenza emerge come fatto umano prima che politico: fatta di fame, paure, tradimenti, ma anche di solidarietà e dignità incrollabile.
I partigiani non sono eroi di bronzo: sono operai, contadini, studenti. Gente comune che, di fronte alla brutalità, ha scelto di opporsi. Il libro racconta la lotta partigiana senza mitizzarla, ma senza sminuirne la portata storica e morale. È un invito a ricordare che la libertà è stata conquistata — non regalata.

Perché leggerlo?
- Per conoscere la Resistenza fuori dalla retorica, attraverso storie vere e documentate;
- Per ritrovare il valore concreto della parola “libertà”, spesso svuotata dal tempo;
- Per capire che la democrazia nasce anche da scelte difficili, fatte da persone comuni;
- Perché oggi ricordare significa anche scegliere da che parte stare.

“Resistenza” è una lettura essenziale per chi vuole capire, senza filtri, com’è nata la nostra Repubblica. Un libro che guarda al passato con la responsabilità del presente.

 

BENESSERE:

TITOLO: Endometriosi e ovaio policistico : buone pratiche di alimentazione preventiva e consapevole 

AUTRICI: Eleonora Bessi e Sofia Di Benedetto

COLLOCAZIONE: BEN 908

“Endometriosi e ovaio policistico” è una guida pratica e preziosa per chi convive con due delle condizioni ginecologiche più diffuse e spesso sottovalutate. Eleonora Bessi e Sofia Di Benedetto uniscono competenze scientifiche e approccio empatico per offrire alle lettrici strumenti concreti: non una cura miracolosa, ma una nuova consapevolezza del proprio corpo, a partire dal cibo.
Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, il libro esplora il legame tra alimentazione, ormoni e infiammazione cronica, spiegando come modificare le abitudini quotidiane possa alleviare sintomi, migliorare la qualità della vita e prevenire peggioramenti. Nessuna dieta rigida, ma buone pratiche nutrizionali, cucite sulle esigenze individuali.
Le autrici non si limitano a indicare cosa mangiare, ma spiegano perché: il libro diventa così uno spazio di autoeducazione e autodifesa, soprattutto per chi si è sentita ignorata o banalizzata nel proprio percorso clinico. Perché prendersi cura di sé significa anche reclamare ascolto, dignità, attenzione.

Perché leggere questo manuale?
- Per comprendere meglio endometriosi e PCOS, con basi scientifiche ma senza tecnicismi;
- Per scoprire strategie alimentari efficaci e sostenibili, pensate per il lungo periodo;
- Per sentirsi meno sole e più informate, grazie a un approccio empatico e concreto;
- Perché la salute femminile merita spazio, parole giuste e strumenti reali.

“Endometriosi e ovaio policistico” è più di un manuale: è un atto di cura e consapevolezza. Un libro necessario per tutte — e per chi vuole davvero capire.

 

NARRATIVA PER ADULTI:

TITOLO: Perfetta estranea

AUTORE: Bruno Pasini e acquarelli di Riccarda de Eccher 

COLLOCAZIONE: N PASI 1

“Perfetta estranea” è un romanzo che si muove sul filo sottile tra realtà e inganno, tra ciò che vediamo e ciò che scegliamo di ignorare. Bruno Pasini costruisce un intreccio teso e coinvolgente, dove il mistero si insinua nella quotidianità, trasformando ogni dettaglio in un indizio possibile, ogni persona in una maschera.
Al centro della storia c’è un incontro imprevisto, una donna affascinante e indecifrabile, e un protagonista la cui vita ordinaria viene lentamente stravolta. Chi è davvero questa “estranea”? Un incontro casuale o una minaccia accuratamente costruita? Il romanzo si addentra nei territori dell’identità, del desiderio, della menzogna — e ci chiede quanto conosciamo davvero chi abbiamo accanto.
Con uno stile sobrio ma carico di tensione, Pasini alterna introspezione e suspense, tenendo il lettore sempre sul confine tra dubbio e rivelazione. La scrittura è lucida, essenziale, ma capace di scavare nei sentimenti con precisione chirurgica.

Perché leggere questo romanzo “estraneo”?
- Per un thriller psicologico che esplora l’ambiguità delle relazioni;
- Per un personaggio femminile enigmatico, che sfida ogni certezza;
- Per la tensione narrativa sottile, che cresce senza mai esplodere banalmente;
- Per una riflessione profonda sull’identità e sul bisogno (illusorio) di controllo.

“Perfetta estranea” è un romanzo che si legge tutto d’un fiato, ma che continua a interrogare anche dopo l’ultima pagina. Un gioco di specchi dove nulla è come sembra — e nessuno è davvero innocente.

 

TITOLO: Mio zio Napoleone

AUTRICE: Iraj Pezeshkzad con la traduzione e postfazione di Anna Vanzan

COLLOCAZIONE: N PEZ 1

“Mio zio Napoleone” è un romanzo brillante e irresistibile, un classico della letteratura iraniana che mescola commedia, satira e malinconia con sorprendente leggerezza. Pubblicato nel 1973 e subito amato dal pubblico, il libro di Iraj Pezeshkzad è una cronaca familiare ambientata nella Teheran degli anni ’40, ma capace di parlare — con ironia pungente — a ogni epoca.
Protagonista è un’adolescente alle prese con il primo amore e con uno zio eccentrico e paranoico, convinto che ogni male venga dagli inglesi e che la sua vita sia all’altezza di quella di Napoleone Bonaparte. Attorno a lui ruota un microcosmo familiare bizzarro, tenero e surreale, dove ogni gesto diventa teatro, ogni dialogo un piccolo capolavoro di comicità e critica sociale.
La penna di Pezeshkzad è acuta ma affettuosa: fa ridere, ma non deride. Ritrae un Iran in bilico tra tradizione e modernità, tra sogni di gloria e nevrosi domestiche. La traduzione attenta di Anna Vanzan restituisce tutta la freschezza e il ritmo del testo originale, accompagnata da una postfazione illuminante sul contesto storico e culturale dell’opera.

Perché leggere questo libro?
- Per scoprire un capolavoro della narrativa iraniana, amato da generazioni di lettori;
- Per ridere con intelligenza, senza perdere mai di vista la complessità umana;
- Per un racconto che, dietro l’umorismo, parla di potere, ossessioni e memoria collettiva;
- Per una scrittura vivace e teatrale, capace di trasformare una storia familiare in una satira universale.

“Mio zio Napoleone” è un romanzo che diverte e fa pensare, che racconta l’Iran da dentro, con affetto e ironia. Un piccolo mondo esilarante dove ogni lettore può ritrovare qualcosa di sé — o della propria famiglia.

 

TITOLO: Malati di Sogni

AUTORE: Max Unterrichter

COLLOCAZIONE: N UNT 1

"Malati di sogni" è un romanzo poetico e inquieto, che racconta l’inquietudine di chi vive con la testa tra le nuvole e i piedi su un terreno che trema. Max Unterrichter firma una narrazione delicata e visionaria, dove sogno e realtà si rincorrono, si confondono, si feriscono a vicenda.
I protagonisti sono uomini e donne che non si adattano, che fuggono o si aggrappano a un’idea, a un ricordo, a una possibilità. Sognatori irriducibili o semplicemente fragili, incapaci di arrendersi a un’esistenza piatta. Nei loro occhi c’è qualcosa di spezzato — eppure vivo.
Unterrichter scrive con uno stile limpido e musicale, capace di toccare corde profonde senza mai scadere nell’eccesso. Le sue storie parlano di gioventù, di disillusione, di bellezza intravista tra le crepe del quotidiano. “Malati di sogni” è il ritratto tenero e disarmato di chi, pur sapendo di perdere, continua a cercare.

Perché leggerlo?
- Per una scrittura che unisce grazia e malinconia, senza mai diventare leggera o sfuggente;
- Perché parla a chi si è sentito fuori posto, ma non ha smesso di sperare;
- Perché ogni sogno, anche malato, è un atto di resistenza all’indifferenza del mondo;
- Per una narrazione intima, lucida, che lascia spazio al silenzio e al desiderio.

“Malati di sogni” è un romanzo per chi non ha paura di sentire. Un inno dolce e struggente a chi continua a immaginare un altrove — anche a costo di perdersi.

 

FUMETTI / GRAPHIC NOVEL PER ADULTI:

TITOLO: Plastic Girl

AUTORE: Furuya Usamaru con la traduzione di Paolo La Manca

COLLOCAZIONE: NC FUR 1

“Plastic Girl” è un fumetto inquietante e penetrante, che esplora la solitudine e il desiderio di un'identità perduta. Furuya Usamaru racconta la storia di donne consumate dalla propria immagine, costrette a vivere in corpi che non sono più loro, vittime di un mondo che premia l’apparenza e la manipolazione.
I protagonisti sono esseri fragili, alla ricerca di un amore che non arriva mai, schiavi di un'esistenza che li ha sfigurati, ma che continuano a cercare, pur sapendo che la loro ricerca potrebbe essere vana. “Plastic Girl” è un racconto di bellezza distorta e disillusione, un'analisi cruda e disturbante del corpo e dell’anima.
Usamaru scrive con uno stile diretto e spietato, creando una narrazione che non ha paura di mostrare le crepe più profonde dell’essere umano. È una storia di resistenza, di chi non smette mai di cercare un senso, anche a costo di perdersi.

Perché leggere questo fumetto?
- Per una narrazione che non ha paura di affrontare i temi del corpo e dell'identità con coraggio;
- Perché parla a chi si è sentito intrappolato nella propria immagine, ma non ha smesso di cercare un significato;
- Perché è un'opera intensa che scava nell’animo umano, tra speranza e disperazione.

“Plastic Girl” è il fumetto per chi non ha paura di guardare dentro se stesso, di affrontare il dolore e la bellezza di essere vivi.

TITOLO: The Cage

AUTORE: Martin Vaughn-James con la traduzione dall'inglese di Clara Nubile

COLLOCAZIONE: NC VAU 1

“The Cage” è un fumetto enigmatico e claustrofobico, che esplora le paure esistenziali e il desiderio di libertà. Martin Vaughn-James firma una narrazione che mescola simbolismo e riflessione psicologica, dove la realtà si disintegra e l’individuo è costretto a confrontarsi con la propria prigionia interiore.
Il protagonista è un uomo intrappolato in un mondo che non comprende, un labirinto senza uscita in cui si perde tra il desiderio di evasione e la consapevolezza di essere imprigionato. “The Cage” è un viaggio senza tempo, che affronta temi come l’alienazione, la solitudine e la ricerca di senso in un’esistenza che sembra non offrire risposte.
Vaughn-James scrive con uno stile visivo unico e poetico, capace di evocare una sensazione di tensione e inquietudine. La sua narrazione, fatta di silenzi e vuoti, parla di chi si trova imprigionato nella propria mente, in un’esistenza che sfugge alla comprensione.

Perché leggerlo?
- Per una narrazione che esplora l’alienazione e la condizione umana in modo profondo e visivamente affascinante;
- Perché è un fumetto che parla a chi si è sentito intrappolato in un mondo che non comprende, ma che continua a cercare una via di fuga;
- Perché ogni pagina è un atto di esplorazione dell’animo umano, dei suoi limiti e delle sue paure.

“The Cage” è un fumetto per chi è disposto a confrontarsi con il silenzio, l’incertezza e la fragilità dell’esistenza.

 

 

NARRATIVA GIALLA:

TITOLO: Le streghe non dormono

AUTRICE: Alice Bassoli

COLLOCAZIONE: NG BAS 1

“Le streghe non dormono” è un romanzo avvolgente e misterioso, che intreccia realtà e magia con una scrittura che affonda nelle pieghe più oscure dell’animo umano. Alice Bassoli racconta storie di donne che non si arrendono, nemmeno quando il mondo sembra averle dimenticate. Le streghe di Bassoli non sono creature di fantasia, ma esseri umani in lotta con se stesse, con le proprie ombre e con una realtà che non ha mai avuto pietà.
Le protagoniste di questo romanzo sono donne forti e fragili, che affrontano la vita come se ogni giorno fosse una battaglia. Nel loro sguardo c'è la rabbia per ciò che è stato, ma anche una dolcezza che resiste, nonostante tutto. “Le streghe non dormono” è il racconto di un risveglio continuo, di un’incertezza che diventa forza, di un potere che si rinnova in chi non si lascia domare dalla vita.
La scrittura di Bassoli è ricca e sensibile, capace di evocare emozioni senza mai cadere nell’eccesso. Ogni parola è un frammento di un incantesimo che non ha bisogno di essere spiegato, perché vive di luce propria.

Perché leggere questo romanzo?
- Per una scrittura che mescola il mistero con la bellezza, senza paura di affrontare la solitudine e la forza delle donne;
- Perché “Le streghe non dormono” è un romanzo per chi ha lottato, per chi ha perso e per chi, nonostante tutto, ha trovato il coraggio di rialzarsi;
- Perché è una storia che parla di resilienza, di incantesimi che non si spezzano, anche quando la realtà sembra volerti annientare.

“Le streghe non dormono” è il romanzo per chi crede che la magia non sia solo nei libri, ma nel cuore di chi non smette mai di cercare, di chi non smette mai di sognare.

TITOLO: Rosemary's Baby

AUTRICE: Ira Levin con la traduzione di Attilio Veraldi

COLLOCAZIONE: NG LEVI 2

“Rosemary's Baby” è un romanzo psicologico e inquietante, che esplora la paura più profonda di ogni madre: il tradimento del proprio corpo e la minaccia che si annida nell'intimità. Ira Levin firma una narrazione tesa e claustrofobica, in cui l'orrore si mescola con l’ordinarietà della vita quotidiana, creando una sensazione di terrore che cresce lentamente, come una malattia silenziosa.
La protagonista, Rosemary, è una giovane donna che si trova intrappolata in un incubo che non ha mai scelto. Con il suo sorriso e la sua vulnerabilità, è l’emblema della normalità, ma la sua vita viene lentamente stravolta da un mistero oscuro che la circonda. “Rosemary's Baby” è una riflessione sul controllo, sulla fiducia e sul tradimento, una storia che sfida l'idea di maternità come rifugio sicuro e la trasforma in qualcosa di mostruoso.
Levin scrive con uno stile impeccabile, capace di mescolare la suspense con la psicologia dei personaggi, creando un’atmosfera angosciante senza mai scadere nell’eccesso. Ogni pagina è un passo più vicino al precipizio, mentre la paura prende forma tra le righe e cresce come una presenza tangibile.

Perché leggere questo ‘psychological thriller’ ?
- Perché “Rosemary's Baby” è un thriller psicologico che ti cattura e ti tormenta, senza mai perdere la sua forza narrativa;
- Perché parla di chi, pur vivendo una vita ordinaria, si trova a confrontarsi con l’orrore che si nasconde nelle pieghe della realtà;
- Perché il romanzo mette in discussione il concetto di sicurezza e protezione, rivelando che il vero pericolo può arrivare da chi pensi di poter fidarti.

“Rosemary's Baby” è il romanzo per chi ama il terrore psicologico, dove l’orrore non è solo esterno, ma si insinua nelle pieghe dell’anima.

TITOLO: Se parli muori

AUTORI: James Patterson e Maxine Paetro, con la traduzione di Diana Volonté

COLLOCAZIONE: NG PATTE 45

“Se parli muori” è un thriller adrenalinico e implacabile, dove la tensione cresce pagina dopo pagina, in un intreccio di omicidi, segreti e verità che non vogliono essere svelate. James Patterson e Maxine Paetro firmano una narrazione incisiva e ricca di colpi di scena, che tiene il lettore inchiodato alla storia, incapace di distogliere lo sguardo.
La protagonista, l'agente di polizia Lindsay Boxer, è una donna forte e determinata, che si trova coinvolta in un caso che va oltre le sue capacità di comprensione. Un misterioso killer, che sembra conoscere ogni mossa della vittima prima che accada, la costringe a fare i conti con il suo passato e con un'oscurità che minaccia di distruggere tutto ciò che ama. “Se parli muori” è una corsa contro il tempo, dove ogni parola pronunciata può essere l'ultima.
Patterson e Paetro scrivono con uno stile rapido e senza fronzoli, con un ritmo che non lascia tregua e che spinge il lettore a inseguire la verità insieme ai protagonisti, sempre a un passo dal pericolo. Ogni capitolo è una stretta di corda che si fa più forte, fino all'inevitabile climax.

Perché leggerlo?
- Perché “Se parli muori” è un thriller che ti tiene col fiato sospeso, un racconto teso e inarrestabile;
- Perché è una storia di determinazione e paura, di come la verità possa essere tanto pericolosa quanto il silenzio;
- Perché il romanzo esplora il confine tra giustizia e vendetta, e ci mostra fino a che punto può arrivare una persona quando è costretta a proteggere se stessa e chi ama.

“Se parli muori” è il libro per chi ama le storie di suspense in cui ogni parola può essere fatale e ogni decisione può cambiare il destino.

 

POESIA:

TITOLO: Poesie dell'uccidere in volo

AUTORE: Alberto Rizzi

COLLOCAZIONE: P RIZ 1

“Poesie dell’uccidere in volo” è una raccolta intensa e spiazzante, dove Alberto Rizzi intreccia poesia e riflessione esistenziale. Il titolo già suggerisce il contrasto forte tra la delicatezza del volo e la brutalità dell’uccidere, tema che attraversa ogni verso con forza e profondità.
La poesia di Rizzi è una ricerca che si muove tra memoria, morte e desiderio di libertà. I testi non sono semplici liriche, ma invocazioni e interrogazioni, che chiamano il lettore a confrontarsi con il senso dell’esistenza e con la violenza insita nella condizione umana. L’autore usa un linguaggio potente, a tratti crudo, capace di toccare corde intime e universali.
La raccolta non è mai retorica: ogni parola è scelta con cura, ogni immagine costruita per scuotere e illuminare. “Poesie dell’uccidere in volo” si fa così metafora della fragilità e della forza, della capacità di sopravvivere anche quando tutto sembra sospeso tra bellezza e distruzione.

Perché leggere queste poesie?
- Per una poesia che non si accontenta di raccontare, ma cerca risposte profonde;
- Per affrontare temi difficili con onestà e intensità;
- Per chi ama la lingua capace di essere allo stesso tempo dura e lirica;
- Perché è un viaggio dentro le contraddizioni dell’essere umano.

“Poesie dell’uccidere in volo” è un’opera che sfida e affascina, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, consapevoli della luce e delle ombre.

 

FILM:

TITOLO: Barbie

AUTRICE: un film di Greta Gerwig

COLLOCAZIONE: V 3067 (DVD)

“Barbie” è un film colorato, ironico e sorprendentemente profondo che reinterpreta l’icona mondiale del giocattolo sotto una luce nuova e contemporanea. Diretto con freschezza e stile, il film mette in scena Margot Robbie nel ruolo della celebre bambola, affiancata da Ryan Gosling in una performance magnetica e giocosa.
La trama si sviluppa tra il mondo ideale di Barbieland e la realtà complessa e imperfetta del mondo umano, affrontando temi come l’identità, il ruolo sociale, e le aspettative legate al genere. Con una sceneggiatura che bilancia umorismo e riflessione, il film invita lo spettatore a guardare oltre le apparenze, a interrogarsi sulle contraddizioni e sulle sfide dell’essere sé stessi.
L’estetica del film è vivace e curata, un’esplosione di colori e dettagli che affascina e diverte, mentre le interpretazioni dei protagonisti donano profondità e leggerezza insieme. “Barbie” non è solo un intrattenimento, ma una proposta che mescola critica sociale e celebrazione dell’immaginazione.

Perché guardare questo film tutto rosa?
- Per un film che unisce ironia e temi attuali con un’estetica spettacolare;
- Per le interpretazioni di Margot Robbie e Ryan Gosling, che riescono a incarnare personaggi iconici con freschezza;
- Per una narrazione che parla di identità, libertà e cambiamento;
- Per un’esperienza visiva divertente, stimolante e piena di sorprese.

“Barbie” è un viaggio nel mito moderno di una bambola che diventa specchio delle nostre contraddizioni e sogni, un film che parla a tutte le età con leggerezza e profondità.

ESTRATTO: Barbie ha una bellissima giornata tutti i giorni, ma Ken ha una bellissima giornata solo se Barbie lo degna di uno sguardo.

[ indietro ]